Fiesole. Area archeologica e Convento francescano

Immersa in una lussureggiante natura, l’area archeologica di Fiesole ci parla del passato glorioso della città. Gli edifici antichi di quest’area – il teatro romano, le terme ed il tempio – ci mostrano la presenza estrusca prima (dall’VIII sec a.C.), quindi l’arrivo dei Romani e dei Longobardi. Dopo aver vissuto la sua epoca d’oro nel periodo etrusco, la città passa quindi al controllo romano e la grandezza di Faesulae continua fino a che, nel 1125, i Fiorentini riuscirono a limitare lo straordinario fiorire della città. L’itinerario all’interno dell’area archeologica ci permette di ripercorrere tutte le fasi cronologiche di Fiesole e di capire come la potenza di questa città in epoca storica sia stata all’origine della fondazione di Firenze da parte dei Romani. Inclusa nella visita è anche la visita al museo archeologico dove sarà approfondire le conoscenze sulla zona grazie a reperti importantissimi ritrovati nell’area.

Dove gli Eutruschi costruirono la loro acropoli, i frati francescano più tardi costruirono il loro Convento. Costruito nel 1399 l’edificio racconta la vita di una comunità della quale fa parte per un periodo S. Bernardino da Siena e che fu frequentata, più recentemente, da personalità illustri tra i quali Einstein. La chiesa ed il museo all’interno del complesso raccolgono, fra l’altro, importanti ed inusuali opere d’arte provenienti per lo più da missioni francescane in Cina.

Convento San Francesco. Fiesole

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